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Specismo
Sessismo, razzismo, specismo : ideologie ingiuste
Analogamente ai fenomeni del razzismo e del sessismo così lo specismo designa l'ideologia secondo la quale la vita e gli interessi degli altri animali non hanno valore semplicemente perché di un'altra specie. Il non appartenere alla specie umana è il presupposto che giustifica il disprezzo degli interessi fondamentali degli esseri senzienti, in modo particolare del loro interesse al non soffrire ed al non essere uccisi. In effetti, il criterio di specie non è un criterio valido per decidere di non riconoscere i diritti degli altri, non più di quanto lo siano i criteri di « razza » o di « sesso ».
Una realtà politica
Lo specismo si esprime e si manifesta anche come una realtà politica : è l'ideologia che organizza, al livello delle rappresentazioni sociali, la schiavitù e lo sfruttamento genocida degli animali non umani. Lo specismo genera l'impressione che sia giusto, normale, necessario, banale e senza conseguenza degna di nota neanche morale il considerare gli altri animali non uomani come semplici risorse a nostra disposizione, di cui in quanto « umani » si potrebbe usare ed abusare secondo il proprio arbitrio.
Una scala di esseri
Lo specismo si fonda sull'appartenenza ad un gruppo, l'Umanità, e sull'idea di una « scala di esseri » e quindi con superiori ed inferiori. Più questa « Umanità » è considerata secondo i casi sia come centro del mondo (antropocentrismo) sia come apice del creato, (specie « superiore » o « eletta »), più gli altri esseri senzienti sono pensati come « altro » e quindi percepiti come « inferiori ». Così gli interessi degli animali marini sono considerati inferiori rispetto a quelli degli uccelli, essi stessi considerati meno dei mammiferi.
La negazione degli individui
In pratica lo specismo consiste nel tacere omertosamente la realtà soggettiva degli altri animali (quel che sentono, pensano, vogliono), sulla loro esistenza in quanto individui aventi una vita propria e propri interessi personali, su quanto subiscono e sui diritti che dovrebbero esser loro riconosciuti.
Lo specismo istituisce la non considerazione dei non-umani e l'assenza di riconoscimento dei loro interessi come fondamento delle nostre società ; il sollevare la questione sulla legittimità del loro sfruttamento e sugli effetti di questa discriminazione diventa tabù.
Fortunatamente questo muro di omertà, inizia a sgretolarsi. Ma nei confronti degli animali marini lo specismo é rimasto quasi indiscusso.
La presente iniziativa intende contribuire proprio nel denunciarlo e combatterlo.